Sponsor

29 novembre 2009

Il mercato delle acque minerali in Russia


Il mercato russo delle acque per il consumo umano è altamente competitivo, con la presenza di aziende di ogni dimensione tanto nazionali quanto straniere, ma dispone ancora di nicchie relativamente aperte a nuovi prodotti, tanto appartenenti alla fascia premium quanto alle categorie di prezzo più economiche: per queste sue caratteristiche rappresenta uno dei settori più interessanti dell'industria alimentare, anche se presenta ancora spiccate tendenze di stagionalità, con le vendite annuali che per quasi il 60% si riscontrano durante la stagione estiva.


Pur essendo orgogliosi del loro alto grado di modernità urbana, gli anni del boom economico hanno spinto sempre più russi a prediligere gli alimenti più genuini e quelli che ricordano loro gli anni della gioventù, che sono ancora quelli sovietici.
Già ora è comune la distribuzione di acque minerali con un leggero gusto di limone o arancia, ma altre combinazioni aromatiche potrebbero riscuotere il medesimo successo, soprattutto se si riferiscono ai piccoli frutti tipici di queste latitudini, come ad esempio le numerose bacche commestibili; da alcuni viene anche la proposta di confezionare acqua aromatizzata alle erbe medicinali e curative provenienti dalle più pulite foreste nordiche e siberiane.

26 novembre 2009

Ai russi piace il caffè



Nonostante il fatto, che la Russia rappresenta ancora il "fanalino di coda" tra i maggiori Paesi-consumatori del caffè, gli esperti internazionali ritengono che il mercato russo del caffè ha ottime prospettive di crescita. La Russia importa tutti i tipi del caffè. In particolare l'anno scorso sono aumentate di circa il 20% le importazioni del caffè grezzo, mentre le importazioni di caffè macinato naturale sono cresciute di quasi il 28%.
Bisogna sottolineare il fatto che ancora dai tempi sovietici la Russia rappresenta un Paese la cui popolazione preferisce il caffè solubile a quello naturale. La divisione del mercato è a netto favore del caffè solubile (85.000- 86.000 tonnellate), mentre la parte del caffè naturale è pari a 18-20.000 tonnellate. Secondo gli esperti internazionali il consumo del caffè naturale dovrebbe aumentare parallelamente alla crescita del benessere generale della popolazione.



Per ricevere maggiori dettagli circa il mercato del caffè in Russia scrivete a info@consulenzarussia.it


24 novembre 2009

La fiera ProdExpo 2010


ProdExpo è la più importante fiera russa dedicata al settore food & wine. Si tiene ogni anno nel mese di febbraio a Mosca, presso la struttura fieristica Expocentr. L'edizione del 2010 sarà la 17ma e si terrà dall'8 al 12 febbraio. All'evento partecipano tutte le più importanti società del settore, russe ed internazionali. Ben nutrita è la presenza di importatori e distributori russi. Durante le giornate fieristiche, diversi sono i concorsi volti a premiare i migliori prodotti per categorie di appartenenza. Il taglio della fiera è abbastanza professionale e vede la presenza di vistatori sia russi che stranieri.
La ProdExpo è un'ottima opportunità per quelle imprese che vogliano entrare nel mercato russo alimentare e vinicolo o che ne vogliano rafforzare la presenza.

21 novembre 2009

Il mercato russo dei formaggi


Dal 2004, l’anno in cui in Russia sono state raggiunte le 347.900 tonnellate, la produzione è salita progressivamente: 396.900 tonnellate nel 2006 per crescere a 400.000 tonnellate nel 2008 - In costante crescita prima della crisi economica anche le vendite - Lo scorso anno il volume di formaggi venduti ha raggiunto la quota di 665.000 tonnellate - Le importazioni costituiscono il 40% del mercato - In Russia sono funzionanti 150 grandi caseifici industriali.

La parte dominante del mercato russo dei formaggi, ovvero il 65% del totale, appartiene ai prodotti di tipo ‘duro’. Tra i consumatori russi sono molto popolari anche i cosiddetti formaggi ‘fusi’ a cui appartiene il 24% del mercato, mentre soltanto l’11% è controllato da formaggi molli (tipo mozzarella e simili).Nei cinque anni precedenti alla crisi finanziaria del 2008-2009 il mercato russo dei formaggi è cresciuto a un ritmo del 15% all’anno. Grazie all’aumento del benessere del popolo russo e alla penetrazione d
ella cultura occidentale più rapidamente è cresciuto il segmento di formaggi stagionati “con muffa” (+30% all’anno). Al secondo e al terzo posto per il ritmo di crescita si sono piazzati i formaggi fusi (+25%) e quelli duri (+24%). I formaggi duri dominano i consumi e l’assortimento offerto dai supermercati e dai negozi dei generi alimentari. . La scarsità di produzione di formaggi è compensata dalle importazioni: attualmente la quote dei formaggi d’importazione raggiunge il 40% dell’intero mercato russo. Secondo le statistiche doganali il principale Paese esportatore di formaggi verso la Russia è l’Ucraina, seguono Lituania e Germania, Finlandia, Francia e Italia.
Il maggiore produttore estero che esporta formaggi verso la Russia è il gruppo olandese Friesland Food Cheese che vende i marchi di formaggi più popolari tra i consumatori russi: Gauda, Edam, Maasdam. Negli ultimi tempi ha guadagnato molta popolarità il formaggio Lamber che si sta diffondendo in tutto il Paese.Nonostante i consumi siano in aumento, il consumo medio pro capite in Russia raggiunge appena i due chili all’anno, mentre la norma di consumo consigliata dai medici è di 6,5 chili. Per questo indicatore la Russia si trova ancora molto indietro rispetto ai Paesi industrialmente sviluppati dove si consumano da 10 a 15 chili di formaggi all’anno per abitante. In Italia il consumo di formaggi medio supera 25 chili l’anno per persona. Inoltre, rispetto alle statistiche dei tempi sovietici i consumi di formaggi in Russia sono diminuiti e finora non sono riusciti a ritornare sui livelli registrati in Urss.
Fonte: intesa csi

10 novembre 2009

Entrare nel mercato russo: ConsulenzaRussia.it

fare business in russia, avere informazioni sul mercato russo, capire la mentalità russa, trattare con le imprese di quel paese, capire come funziona il sistema logistico, sbrigare le pratiche doganali, sapere quali prodotto sono presenti sul mercato, perchè la russia è un mercato da non perdere, quali sono i settori che vanno di più, partecipare a fiere di settore, essere sempre aggiornati...

e… lo sapevate che i russi adorano il made in Italy?





Siamo una società di consulenza, con sede a Mosca, in grado di supportare l’entrata o l’espansione nel mercato russo delle PMI Italiane, attraverso operazioni sostenibili e profittevoli.
Grazie alla nostra presenza sul territorio, vogliamo essere il vostro partner di lungo termine nei mercati in cui operiamo, Russia e CIS.

Per conoscerci, visitate il nostro sito Internet o chiamateci.