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27 aprile 2012

Kesko nel settore alimentare al dettaglio russo


Il gruppo distributivo Kesko aprirà 4 ipermecati tra San Pietroburgo e Mosca nei prossimi 2 anni. Le location, dove sorgeranno i negozi, sono state già individuate.

Kesko già opera in Russia attraverso la catena K-rauta e di negozi sportivi Intersport.


25 aprile 2012

Settore russo della frutta


La frutta è una parte tradizionale della dieta russa. Il consumo pro-capite è di circa 70 kg, cresciuto notevolmente rispetto a quello che si registrava agli inizi degli anni 2000 ma ancora significativamente al di sotto rispetto la media dei paesi europei. Sono essenzialmente i residenti nelle aree urbane a comprare frutta. Per molti russi, il consumo di frutta è strettamente stagionale. 
Secondo uno studio di AC Nielsen, mele, banane e arance sono i tre frutti preferiti dai russi. Seguono pere, uva e pesche. Secondo lo stesso studio, la frutta è il secondo prodotto più consumato dai russi a casa ed il primo consumato fuori casa.
La Russia è stato da sempre un paese importatore di frutta.  Le importazioni costituiscono la parte con la maggiore crescita nel mercato russo della frutta. Il valore delle importazioni è più che raddoppiato dal 2000 in volume e quadruplicato in valore.

Oggi, il mercato russo rappresenta il piu importante bacino di sbocco per le produzioni ortofrutticole europee. 



Invitiamo le aziende interessate a conoscere di piu il mercato russo della frutta e a come approcciare gli importatori locali, a scriverci all'indirizzo info@consulenzarussia.it




24 aprile 2012

Settore moda in grande espansione in Russia


Il settore della moda sembra non avere momenti difficili in Russia. Il mercato è in grande sviluppo, aperture di nuovi negozi si susseguono l'uno dopo l'altro.
Una catena in forte espansione nel fashion è Victoria Jeans. Durante il mese di aprile la catena ha aperto numerosi negozi in diverse città russe. Con presenza capillare in tutta la Russia, oggi Victoria Jeans conta 450 negozi tra la Russia e l'Ucraina.


22 aprile 2012

Esportare in Russia

Entrare nel mercato russo esportandovi prodotti è un'operazione che potrebbe richiedere un periodo più o meno lungo, per diversi motivi e fattori da prendre in considerazione. Eccone alcuni:

1. Capire il mercato russo e i suoi consumatori

2. Individuazione dei canali di vendita, analisi dell'offerta presente sul mercato

3. Individuazione degli importatori e distributori russi o le catene al dettaglio

4. Negoziazione con gli operatori russi

5. Definizione degli aspetti contrattuali, pagamenti, logistica, certificazioni

Per iniziare a capire il mercato russo, le opportunità che offre e come approciare gli importatori russi, contattateci per una prima analisi concreta su come agire, senza alcun impegno!

info@consulenzarussia.it


21 aprile 2012

E-commerce in Russia

Quello di e-commerce è uno dei mercati russi che si sviluppa a un ritmo molto accelerato. Da un volume di 150 miliardi di rubli registrato nel 2009, nel 2010 si è saliti a una quota di 240 miliardi di rubli (8,45 miliardi di dollari).
Negli ultimi cinque anni l’e-commerce in Russia è cresciuto a un ritmo tra il 30 e il 45% all’anno.
Secondo gli analisti il periodo attuale è molto positivo e favorevole per lanciare in Russia nuovi progetti russi e internazionali di e-commerce. In caso di progetti commerciali internazionali è molto consigliato alle società internazionali di coinvolgere nella realizzazione dei manager e degli esperti russi che conoscano bene le realtà e le peculiarità del mercato.
Nonostante lo sviluppo molto veloce, attualmente l’e-commerce costituisce soltanto l’1,6% del volume complessivo del commercio retail del Paese. Secondo gli esperti russi, il volume di e-commerce in Russia è inferiore all’analogo indicatore della Polonia (2,6%) ma il mercato russo precede quelli della Spagna (1,2%) e dell’Italia dove il volume del commercio online è appena l’1% del commercio retail.
Il successo del commercio online ha spinto molte reti commerciali a sviluppare propri progetti sulla Rete: nel 2011 praticamente tutte le maggiori reti commerciali della Russia hanno già lanciato delle proprie iniziative parallele ai canali commerciali tradizionali. 






Fonte: Intesa CSI

13 aprile 2012

Billa acquista Citystore

La catena al dettaglio Billa, parte del gruppo Rewe, ha acquistato 12 supermercati Citystore dal gruppo turco Enka. I negozi sono localizzati a Mosca e saranno riposizionati sotto l'insegna Billa.




The retail chain Billa, part of the German Rewe Group, has acquired 12 Citystore supermarkets from the Turkish holding Enka. The stores are located in the Moscow Province and will be rebranded as Billa supermarkets.


11 aprile 2012

X5 posts Q1 results


Consolidated net retail sales increased 4.4% year-on-year (y-o-y) in Rouble (RUR) terms to
RUR 116,879 million (mln) and 0.9% in US Dollar (USD) terms to USD 3,862 mln;

Sales increase from organic expansion was  8.3% in RUR terms while  like-for-like (LFL)
sales declined by 3.9%;

137 stores added on net basis,  including  126 soft discounters, seven supermarkets,  16
convenience stores and 12 store closures;

Net addition of 42 thousand square meters (sq. m.) in selling space;

Online retail business launched under “E5.ru” brand.

9 aprile 2012

Wal-Mart eyeing Russian market, once again


Retailer Wal-Mart Stores Inc (WMT.N) has let caution thwart its ambitions in Russia, and will find profits harder to come by if it delays getting a foothold in the vast market catering to 140 million people.
Here is a look back at Wal-Mart’s attempts to enter Russia over the past decade:
2002 - Wal-Mart for the first time expresses interest in the Russian market. Its representatives take part in Russian retail conferences and meet then Moscow Mayor Yuri Luzhkov.
2005 - Lee Scott, then the CEO of Wal-Mart, tells the Financial Times the retailer is looking at Russia along with Poland and Hungary as part of its European expansion strategy.
2006 - Wal-Mart is reported to be in talks to buy the Ramstore chain from Turkish company Koc Holding. 2008 - Wal-Mart opens an office in Moscow and joins Russia’s retail industry lobby AKORT. A source with an investment bank advising Wal-Mart says it is in acquisition talks with Russian chains that may need a cash injection.
May 2010 - Wal-Mart is in talks to buy Lenta, a St Petersburg-based hypermarket chain part-owned by U.S. private equity fund TPG Capital, sources tell Reuters.
August 2010 - Sources say privately-owned discounter Kopeika is in talks with both Wal-Mart and X5 Retail Group (PJPq.L) over a potential sale of the business.
December 2010 - Wal-Mart closes its Moscow office, citing a lack of acquisition opportunities, a week after X5 clinches a $1.65 billion deal for Kopeika.
October 2011 - Wal-Mart appoints Lev Khasis, former CEO of X5, as senior vice president for international operations.
February 13, 2012 - Khasis tells the Russia Today TV channel that “... one day Wal-Mart should be in Russia but I don’t think it’ll be in short term perspective like one or two years” and that “the only way of entering the Russian market now is buying some of the existing players”.
February 14 - A report in a St Petersburg-based Russian magazine says Wal-Mart is in talks to buy the Karusel hypermarket chain from X5, which denies the report.
February 15 - Wal-Mart says the company has no announcements and that it will continue “to watch for the right market-entry opportunity”.
Source: Businessdayonline.com