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31 gennaio 2010

Entrare nel mercato russo: parte 2


Continuiamo il post del 6 dicembre 2009 per analizzare come un produttore deve approcciare mercato russo, cosa deve fare.

Per prima cosa, l’atteggiamento dell’esportatore deve essere attivo, e se crede in quel mercato, deve essere in grado fin da subito di avere un budget di marketing da investire in diverse attività. E’ importante capire alcune cose fondamentali del mercato russo, come fase preliminare:

1. come è strutturato il settore o comparto merceologico in cui opero (che dimensioni ha, se è altamente competitivo, se vi sono spazi nell’offerta, …) ;

2. che offerta esiste sul mercato e chi sono i principali players (segmentazione, posizionamento, mappa concorrenti);

3. che barriere esistono per entrare nel mercato (dazi doganali, logistica, certificazioni, …);

4. come sono strutturati i canali distributivi in quel settore e che peso hanno (retail? tradizionale? Horeca?);

5. chi sono i primi interlocutori con cui iniziare a parlare per sondare l’interesse del mio prodotto.

Questi sono i principali punti da analizzare prima di approcciare il mercato russo. Sono informazioni ed analisi di primaria importanza per evitare di approcciare in modo non corretto e avventuroso i potenziali clienti, e per avere un’idea di quale budget l’azienda potrebbe aver bisogno.

2 commenti:

  1. Interessante, ma avrei una domanda, nel caso in cui voglia pubblicizzare il mio prodotto in russia tramite internet, al di là di Google Adwords e una classica campagna payperclick, esiste qualche portale, canale preferenziale, social che non sia facebook e twitter che usano in russia? Dove pubblicare il mio prodotto?

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  2. Potrebbe contattarci vie e-mail? Siamo sicuramente in condizione di rispondere alle sue domande. grazie

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