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5 giugno 2009

Economic forum in St. Petersburg


The economic crisis might have made the St. Petersburg economic forum more modest. But the 3-day event will promote Russia as one of the world’s leading investment destinations.

The 2009 St. Petersburg International Economic Forum is unlikely to match the $14.5 billion worth of deals signed off in 2008. The global financial crisis, and ensuing economic downturn, mean that Russia’s premier investment showcase will present a different economy to global investors with a different outlook. Russian Presidential Aide, Arkady Dvorkovich believes this years forum will be more about cultivating longer term investors.

“We believe that foreign investors' behavior is quite prudent and stable right now. There is no outflow of investment from Russia, and we know many companies have further plans to invest into the Russian economy including financial sector, manufacturing, energy, as well as services – retail, in particular.”



Source: RussiaToday

2 giugno 2009

La ripresa della borsa russa

Russian stocks gained the most among equity markets worldwide after UBS predicted a 30 percent surge for shares that have almost doubled this year. Sberbank rallied 17 percent after UBS recommended the nation's biggest bank, saying it has become "more comfortable with risks in the financial industry." Rosneft and LUKoil advanced more than 6 percent as oil increased for a sixth day. The 50-stock RTS Index added 7.3 percent to 1,167.42, the most in almost three months. The ruble-denominated MICEX Index jumped 7.4 percent to 1,206.2, closing above 1,200 for the first time since Sept. 8. The ruble strengthened as much as 1.3 percent to 30.58 per dollar, the highest since Jan. 9. "Russia is still a relatively cheap market," Stephen Jennings, chief executive officer at Renaissance Group in Moscow, said Monday. "What we've seen is a return to normality." Even after its rally this year, the RTS is valued at 6.8 times reported profit, less than half the price-to-earnings ratio of the other so-called BRIC countries, Brazil, India and China.
"The Russian market rally has been strong, and we feel it has not run out of steam," wrote UBS analysts, led by Dmitry Vinogradov, in Moscow in a report dated Monday. "Following the strong rally by exporters, we now recommend starting to rotate into domestic names, which should benefit from any economic upturn and strengthening currency." Russia, the world's largest energy supplier, will probably be back on a sustainable growth path in the third quarter, possibly even in the second, UBS economist Clemens Grafe wrote in a separate report. "The trough is behind us," Grafe wrote, adding that there are "green shoots" to be seen in a "mildly stronger" ruble and a slowing of inflation.
Fonte: Bloomberg

29 maggio 2009

Campbell si allea con Coca Cola


Campbell Soup ha firmato con Coca Cola Hellenic Bottling, la divisione imbottigliamento di Coca Cola che in Russia è il più grande distributore di beverage, un accordo di distribuzione a lungo termine su questo mercato; ad essere commercializzata in tutto il paese sarà soprattutto la tipologia di prodotti Domashnaya Klassika, ma il valore finanziario dell'accordo non è stato reso noto.
Il mercato della Russia, con più di 32 miliardi di porzioni servite ogni anno, è il secondo più grande mercato al mondo per consumo dell'alimento zuppa, dopo quello cinese.
Dalla fine del 2007 Campbell Soup ha iniziato in Russia una massiccia campagna di advertising su televisione, stampa, internet, e attraverso promozioni in-store e distribuzione di campioni, che ha anticipato il lancio dei suoi prodotti dapprima sul mercato moscovita; con questo accordo, la presenza di Campbell in Russia passerà entro agosto da Mosca e regione circostante a 100 città di 12 regioni.


All'inizio dell'anno scorso il produttore americano di pasti pronti aveva comunicato anche la conclusione con la divisione russa della multinazionale Joosten Products, primario produttore di carne, un accordo per la produzione in loco, nella regione di Mosca, delle sue zuppe pronte.



Fonte: U/I


28 maggio 2009

Cosa dicono i giornali

Questa settimana Il Sole 24 Ore ha titolato "Ducato batte Gazzella nella corsa per le ambulanze", "Ue-Russia, la sfida del Nabucco", "Nelle riserve di Mosca vince l'euro", "Opel, ministro Steinmeier: i piani Fiat e Magna ‘sono molto diversi'" ("La Magna punta soprattutto sullo sviluppo di nuovi mercati nell'Europa dell'Est, precisamente in Russia"), "Medvedev: stop ai falsi storici sull'Urss", e "British Council nei guai col fisco russo", Finanza e Mercati "Testa a testa Nabucco-South Stream", Milano Finanza "Todini olimpica in Russia" e "L'Euro ha retto all'uragano. E adesso marcia alla volta di Mosca", La Repubblica "Eni ed Enel, intesa con Gazprom per il gasdotto South Stream", "Ferrari a fuoco a mezzora dall'acquisto" ("è successo sulla Rubliovka, sobborgo extralusso a ovest di Mosca, a una ricca signora che aveva appena ritirato la macchina"), "Razzismo in Russia: Zico è costretto a sostituire il suo attaccante" ("Il tecnico del CSKA ha dovuto cambiare Maazou, beccato dal pubblico avversario") e "Vodka vietata ai minori, l'ultima rivoluzione della Russia di Putin", Il Secolo XIX "Italia-Russia, l'accordo sul gas è ora nero su bianco", La Stampa "Con Eni più gas russo per l'Europa", L'Unione Sarda "La Magna punta alla creazione di un gruppo euro-russo" ("in grado di tenere testa ai principali costruttori").
La Provincia di Como, La Provincia di Sondrio, e La Provincia di Lecco "Intesa totale tra il Cavaliere e lo ‘zar'", Il Corriere della Sera "L'appello di Saakashvili: ‘Europa, attenta a Mosca'", Il Giornale "Berlusconi incontra l'amico Putin e incassa lo storico accordo sul gas" ("Una giornata a Soci, la Costa Azzurra del Mar Nero"), "Energia direttamente dal Mar Nero per l'Italia assetata" ("più gas russo per l'Europa aggirando l'Ucraina e scacco ai progetti di Bruxelles, e degli americani, per una maggiore autonomia da Mosca in campo energetico"), "Berlusconi alla campagna di Russia per avvicinare Mosca e Washington", e "La Pravda rovescia il mondo: ‘Obama? E' un comunista'", Il Corriere del Mezzogiorno "San Nicola, invasione russa", Panorama "Contro Fiat: i russi di Gaz e la canadese Magna preparano un'offerta per Opel" e "Vladimir e Dimitri: ma funziona la diarchia?" ("Dal 2008 un leader straniero che si rechi in visita in Russia deve incontrare due persone: il presidente e il primo ministro. Possono scegliere l'ordine ma più spesso vanno prima da Putin e poi incontrano Medvedev. Non ha fatto eccezione Silvio Berlusconi"), L'Arena di Verona "Russia, Medvedev crea commissione contro chi infanga storia Urss" ("...contro i falsi storici... al fine di contrastare chi intende riscrivere eventi ed esiti della Seconda Guerra Mondiale a scapito della Russia"), La Gazzetta del Mezzogiorno "Accordo Italia-Russia: arriva in Puglia il gasdotto South Stream. Ma a Bari, la Russia da qualche tempo è di casa" ("Gazprom Neft ha acquisito nelle scorse settimane un impianto che produce nel capoluogo olii e lubrificanti, di proprietà di Chevron Italia"), BresciaOggi e Il Giornale di Vicenza "Ai confini russi rischi di guerre per le risorse", e infine l'agenzia Ansa "Russia: crolla produzione gas" e "Russia: lotta più dura a corruzione".