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14 dicembre 2009

Il flusso turistico dalla Russia

La diminuzione della domanda di viaggi all’estero per il periodo Capodanno-Natale rischia di raggiungere il 30-40 per cento - I turisti russi scelgono hotel di categorie inferiori rispetto al recente passato - Si prevede una notevole riduzione nella stagione invernale del 2009-2010 di visitatori che dalla Russia raggiungono i Paesi esotici e le località sciistiche d’Europa - Aumenta l’interesse per gli stock center di Milano e di Roma: sempre più turisti cercano di unire l’utile al dilettevole.

Le vendite di viaggi turistici per la stagione invernale 2009-2010 si distinguono moltissimo da quelle degli anni precedenti: la domanda è diminuita del 40%, i clienti chiedono hotel meno costosi e vanno all’estero per pochi giorni. Mentre l’anno scorso la permanenza all’estero, nelle zone sciistiche e nei Paesi tropicali, era stata di 10-14 giorni, quest’anno la tipica domanda non supera i sette giorni.Si vendono relativamente bene i pacchetti turistici per l’Egitto, un Paese che non chiede ai turisti russi i visti d’ingresso. Questa destinazione è sempre stata molto popolare tra i turisti russi che vogliono un Capodanno esotico, sul mare e tra le palme. Il calo della domanda di servizi turistici quest’anno ha trascinato al ribasso i prezzi, sia dei pacchetti che dei biglietti aerei. La concorrenza tra le compagnie aeree ha favorito una drastica riduzione dei costi dei pacchetti turistici, soprattutto per le destinazioni che possono passare per gli Emirati Arabi (ad esempio, molti operatori turistici hanno puntato su Seychelles dove volano Emirates, Quatar, Aeroflot, Transaero e molte altre compagnie). Le difficoltà economiche di cui soffre l’industria turistica russa ha spazzato via dal mercato del 2009 il 13% delle agenzie di viaggio: a Mosca sono andate in bancarotta 100 agenzie. Molto più dura la situazione nei centri regionali, dove la domanda di viaggi all’estero è diminuita notevolmente. Per incentivare le vendite, gli operatori turistici hanno aumentato al 2% il bonus per i viaggi venduti ai clienti con 20-30 giorni di anticipo.


Fonte: Intesa24

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