Il mercato russo è uno dei più attraenti al mondo, per dimensioni, potenziali di sviluppo nei prossiami anni e domanda interna. Tuttavia, entrare in questo mercato non è affatto facile, anzi, è una vera e propria impresa per la stragrande maggioranza delle aziende. Fino a circa 10 anni fa, quando il mercato russo era ancora nella sua fase iniziale di vero sviluppo, la tipica logica di "esportatore" poteva bastare. Con un pò di impegno, le aziende straniere erano in grado di presentarsi agli importatori e distributori russi e proporre la propria offerta. Anzi, in molti casi erano proprio gli importatori russi a cercare i produttori stranieri per creare i loro assortimenti e proporsi, a loro volta, ai canali di vendita in Russia.
Oggi, la situazione si presenta abbastanza differente. Sul mercato vi è un'ottima presenza di prodotti provenienti da tutto il mondo e che coprono diverse fasce di mercato. Gli importatori e distributori hanno già consolidato i marchi che avevano introdotto anni fa e in alcuni casi, si sono creati anche dei propri marchi (private label). I produttori stranieri che vogliono entrare sul prosperoso mercato russo devono offrire un qualcosa in più agli occhi dei distributori, non basta più il solo "price list" e campionatura.
Nei prossimi post analizzeremo in che modo un produttore dovrebbe approcciare il mercato russo odierno.
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